EDITORIALE : RIFLESSIONI PER LE FESTE!

©Vincenzo Bottiglieri - COORDINAMENTO USB PENSIONATI SALERNO

Salerno -

Sono ormai circa trenta anni che assistiamo ad un arretramento di DIRITTI FONDAMENTALI, messi in discussione dai vari governi che si susseguono ed i cui componenti stanno continuando a dimostrare di non avere più alcuna attenzione per i cittadini, che li delegano a rappresentarli nelle Istituzioni, facendo finta di dimenticare il proprio ruolo che non è quello di “padroni”, ma di “dipendenti a tempo determinato” della Nazione con un incarico delicato che riguarda IL FUTURO DEI CITTADINI DI QUESTA NAZIONE.
In tutto questo caos, le Istituzioni diventano, quindi, “facile preda” per chi rappresenta solo sé stesso (ma che governa in virtù di leggi, INCOSTITUZIONALI, fatte spesso da chi è delegato e per cui la DEMOCRAZIA è solo una parola senza significato) e/o “Poteri” che oggi neanche si nascondono più e che non vogliono il bene della Nazione, ma soltanto ciò che gli può fare accumulare ancora ricchezze, tenendo in ostaggio una popolazione che ogni giorno vede peggiorare le proprie condizioni economiche e di vita.
I Poteri Forti, ma quanto sono forti rispetto a 60 milioni di Cittadini?
Questi “pochi” sanno bene che tirando la corda, si può spezzare, ma, con una informazione poco chiara ed in molti casi “di parte”, continuano a prendere per i fondelli chi NON APPROFONDISCE per tante ragioni.
La USB è dei pochi “baluardi” rimasti che lotta in tutti i settori per i DIRITTI ed è proprio in un contesto come questo che un’azione, un comunicato, assumono l’importanza fondamentale di far conoscere la verità nascosta da una informazione che tale non è.
Per chi non l’avesse ancora capito, al Governo c’è chi ha dichiaratamente messo tra i suoi obiettivi l’impoverimento del SUD della Nazione e che con dichiarazioni contrastanti dalla sera alla mattina, pensa di poterlo fare senza conseguenze. Parliamo dell’AUTONOMIA DIFFERENZIATA e delle GABBIE SALARIALI, retaggio di un periodo che NON PUO’ TORNARE e contro il quale ci sono state GENERAZIONI che hanno lottato, facendo valere le ragioni di un POPOLO che non può essere disuguale nella stessa Nazione. Parliamo della SANITA’, per la quale vengono già pagate, in proporzione al reddito conseguito, fior di tasse e che questi “signori” stanno cercando di portare al privato, diventato ormai la “spugna” che assorbe ciò che, invece, viene sottratto alla SANITA’ PUBBLICA. Parliamo delle PENSIONI, diventate un “miraggio” per chi ha versato contributi durante la VITA LAVORATIVA ed a cui, in pratica, si stanno sottraendo DIRITTI per una serena “TERZA VITA” cui hanno, invece, DIRITTO, alla stregua di chi gode e continua godere di privilegi quali sono i VITALIZI, sui quali, invece, i DIRITTI restano INTOCCABILI… ma questo fino a quando?
La USB PENSIONATI ha da dire molto su queste ed altre questioni SOCIALI e non a caso abbiamo “confezionato” la nostra piattaforma che è IL CONTRATTO SOCIALE, che intendiamo portare avanti perché il FUTURO SOCIALE non sia più OSTAGGIO dei GOVERNI che si succedono ed a cui diciamo:


DOVETE SMETTERE DI “FARE CASSA” CON QUANTO E’ RIMASTO DI “SOCIALE” NEL PAESE!

I DIRITTI DEI CITTADINI NON SONO UN “BANCOMAT”!

UOMO AVVISATO…