RSU 2015: USB AUMENTA IL SUO CONSENSO IN TUTTA LA PROVINCIA DI SALERNO

Salerno -

 

ELEZIONI RSU DEL PUBBLICO IMPIEGO

USB AUMENTA IL SUO CONSENSO IN TUTTA LA PROVINCIA DI SALERNO

ELETTI 5 RAPPRESENTANTI IN PIU’ RISPETTO ALLA TORNATA 2012

  

A Salerno la USB Pubblico Impiego, registra complessivamente un forte avanzamento di voti e di eletti confermandosi l’unica alternativa credibile al vecchio sistema concertativo.

 

Rispetto al 2012 in tutta la Provincia di Salerno, i lavoratori hanno eletto 5 rappresentanti USB  in più, rafforzando la ormai storica presenza in Sanità, Ministeri ed Enti Pubblici del Parastato come INPS, INAIL, ACI, Ente Parco del Cilento, etc… Nelle Agenzie Fiscali a Salerno, USB conquista il seggio mancato per un soffio nel 2012. Svolta al Ministero del Lavoro dove USB era assente ed oggi invece è il secondo sindacato davanti a CISL e UIL. Al Ministero dell’Economia, USB resta il primo sindacato anche davanti alla CGIL. Al Ministero della Giustizia aumenta la rappresentanza conquistando un seggio anche in Corte d’Appello. Successo pieno al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dove USB conquista tutti e tre i seggi disponibili. All’INPS, nelle sedi di Battipaglia, Nocera e Salerno, sfiorato il primato provinciale, per soli 2 voti che hanno fatto saltare 2 seggi a favore di altri; comunque USB si consolida seconda sigla provinciale in linea al dato nazionale che prefigura il sorpasso anche rispetto alla CGIL, dopo che già nelle precedenti elezioni del 2012 era stata surclassata la UIL.

 

Le liste USB raggiungono percentuali di assoluto riguardo per l’evidente radicamento locale delle lotte nazionali condotte contro la precarietà, contro le dannose riforme del Lavoro e della Pubblica Amministrazione, per lo sblocco dei contratti nazionali ed integrativi in ogni comparto, come ha anche dimostrato l’ultima protesta dei Vigili del Fuoco del 5 marzo che hanno portato anche a Salerno la protesta dei precari contro una vergognosa politica di militarizzazione e tagli che sta smantellando il corpo di soccorso più prezioso e valoroso d’Italia.

 

Auguriamo buon lavoro a tutti gli eletti, vecchi e nuovi: gli attacchi che dobbiamo contrastare sono sempre più spietati e quindi più immanente è il bisogno di organizzazione e di partecipazione per continuare a costruire il vero sindacato che serve ai lavoratori. Al lavoro e alla lotta !