800 miliardi ... per Salute e Previdenza? NON SIA MAI!
L’Ue ha approvato un piano pluriennale per Salute e Previdenza?...oops! Avevamo capito male, perchè i “cervelloni” hanno pensato, invece, ad un piano per il RIARMO, del valore iniziale di 800 miliardi, (di cui ben 30 - trenta) miliardi iniziali perl’Italia, approvato dal Consiglio europeo che, hanno dichiarato, è un passo avanti, per ladifesa comune. CERTO, sta cambiando il mondo, ma non è certamente con le armi che si governa. Da sempre le guerre hanno distrutto Paesi interi per le velleità di Stati che si ergevano a poliziotto del mondo, per poi abbandonare, perchè dopo la risposta dei Popoli interessati, veniva resa impossibile ogni interferenza da parte di questi terzi, anche se potenze pienedi soldi, portatrici di falsa democrazia e con l’unico intento di saccheggiare risorse. Ora, la Ue, invece di entrare in questo vortice, che può portare seriamente ad una terzaguerra mondiale, dovrebbe, invece, cercare di entrare nella testa di coloro che guidano le principali potenze, semplicemente facendo capire che nessuno potrà essere vincitore e che ognuno dovrebbe concentrarsi sul miglioramento delle condizioni di vita del proprio Popolo, anzichè buttare risorse in un riarmo che sarebbe fine a sè stesso... Perchè già oggi “basta schiacciare un bottone” ed il mondo FINISCE !!! Riteniamo che una simile decisione per un riarmo della Ue, sganciata da vincoli di bilancio, ma pur sempre debiti da pagare, non possa che portare ad un peggioramento di quella che è la vita dei Cittadini Lavoratori e Pensionati che, con le loro famiglie, fanno già ampiamente fatica, almeno nella nostra Nazione, ad arrivare a fine mese. Basta vedere, inoltre, le statistiche ufficiali, dove gli stanziamenti per la Sanità in 2 percentuale rispetto al P.I.L. sono sempre meno rispetto alle necessità e vi sono profonde differenze tra gli stanziamenti NORD-SUD che, puntualmente, i governi che si sonosucceduti ignorano e continuano ad ignorare, appoggiando anche le politiche egoistiche dei “legaioli”, i quali con l’AUTONOMIA DIFFERENZIATA hanno voluto dare l’ultima “botta” per portare avanti la scissione NORD-SUD, che da sempre è la loro bandiera. In tutto questo si inserisce il lavoro che diventa sempre meno remunerato, con CONTRATTI “firmati a maggioranza risicata”, da O.S. che hanno dimenticato il proprio ruolo, che non coprono neanche l’indice inflattivo ed addirittura, ormai, chi lavora non va oltre la terza settimana, mentre i Pensionati vedono sempre di più diminuire il loro potered’acquisto, ulteriormente falcidiato in maniera permanente da un meccanismo di rivalutazione che nel 2023 e 2024 ha fatto danni irreparabili, che neanche la SupremaCorte ha ritenuto di dover sanzionare... NON CI RESTA CHE LA CORTE INTERNAZIONALE PER I DIRITTI DELL’UOMO!
Esortiamo il fronte compatto, che è maggioranza e che già si batte, con la USB ed USB PENSIONATI, per una GIUSTIZIA SOCIALE e maggiori stanziamenti per SANITA’ , PREVIDENZA e per un SALARIO MINIMO per Legge, a rispondere fermamente, affinchè si smetta, una volta per tutte, di riempire le tasche a tronfi affaristi di morte chevogliono solo il male della SOCIETA’ e dei CITTADINI per accumulare ancora più ricchezza a danno di TUTTI.
Coordinamento USB PENSIONATI SALERNO
Vincenzo Bottiglieri
