AGGREDITI DUE ISPETTORI INPS: SOLIDARIETA' DALLA USB !!!
AGGREDITI DUE ISPETTORI INPS IN PUGLIA
SOLIDARIETA’ DALLA USB !!!
“NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE” è il titolo di un romanzo di Erich Maria Remarque che si inserisce perfettamente in questa triste storia degli Ispettori e della Vigilanza INPS:
Facendo leva sugli ideali della nazione, onore e orgoglio, gli insegnanti di una scuola tedesca persuadono i propri allievi ad arruolarsi come volontari per difendere la propria patria. Il protagonista si arruola insieme ad alcuni suoi compagni di classe. Tutti sono convinti di vivere una grande avventura, di essere destinati a diventare eroi. Tuttavia, con il passare del tempo, i ragazzi si accorgono di quanto la guerra sia inutile e si chiedono, senza ottenere davvero risposte precise, chi volesse dar vita al conflitto e per quale motivo.
Questo è proprio ciò che accade agli Ispettori che hanno dalla loro una innata passione ed un innato spirito di corpo che, col tempo e con tutti questi “esperti” delle questioni di Vigilanza che si succedono in maniera assillante da ogni dove, man mano va scemando … gli “ideali” della professione ispettiva ed il ruolo importante di questa figura nella società vanno scemando!
Ma veniamo all’ennesimo, deprecabile, episodio in cui due Lavoratori Ispettori INPS, NOSTRI Colleghi, hanno subìto questo atto di aggressione nello svolgimento dell’attività istituzionale alla quale erano comandati: noi pensiamo che esso sia soltanto la “punta dell’iceberg” di un martellamento dei media che ogni giorno, amplificando le pur punibili gesta di qualche odioso furbetto, gettano fango addosso a tutti i Lavoratori della Pubblica Amministrazione, che svolgono da sempre il proprio dovere, con grande spirito di sacrificio, a volte senza guardare l’orario di servizio e di lavoro, ed ai quali da un po’ di tempo viene gettata addosso “una croce” che proprio non meritano … forse sarà anche per supportare l’ormai confermata decisione governativa di trattarli come straccioni con quattro centesimi per un rinnovo dei contratti fermi da sette anni a questa parte?
Proprio per questi motivi, ormai, TUTTI si sentono in diritto di opporsi alle attività di verifica degli Ispettori (e non solo di questi ultimi !), anche, magari, USANDO VIOLENZA. I messaggi che arrivano sembrerebbero quelli di “non punibilità” per coloro che, in questo disordine civile compiono questi atti esecrabili. Le notizie imprecise e fuorvianti, tese ad additare un nuovo dis-"valore", dai media alla società, diventano una pericolosa generalizzazione verso quel "farabuttismo" (termine inesistente “coniato” da un Presidente del Consiglio) che fa di ogni dipendente pubblico un nemico da attaccare a prescindere. Ai “giornalai” (con tutto il rispetto per coloro che li vendono) non resta altro che suggerire, prima di esaminare un tema specifico, di frequentare precisi corsi tecnico-informativi per interpretare scientemente, ergo correttamente e senza malafede, i dati a disposizione; solo dopo si può valutare, o meno, l’opportunità di esprimere opinioni che con troppo faciloneria armano l’indignazione dell’opinione pubblica: si eviterebbe, in tal modo, una cattiva informazione e si darebbe un vero contributo alla verità, a vantaggio di tutti, mettendo in primo piano valori fondamentali quali correttezza, trasparenza, solidarietà, onestà ecc., evitando di creare situazioni non controllabili, in momenti particolari come gli attuali, dove gli Ispettori, insieme a TUTTI I LAVORATORI della Pubblica Amministrazione, da tempo "sotto tiro", stanno pagando un caro prezzo, soprattutto in termini di riconoscimento sociale che è, invece, fondamentale in una Società “Civile”, così come essa viene definita dai tanti “benpensanti” e “competenti” e della quale, volutamente, “ignorano” la perdita di valori ed il declino inesorabile.
Coordinamento USB INPS di Salerno