Al Ruggi nuovo attacco alla USB
NUOVO ATTACCO ALLA USB
Si porta a conoscenza di tutti i Lavoratori dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” che ancora una volta i delegati RSU di CGIL CISL UIL FIALS FSI hanno impedito la partecipazione della USB nella riunione del 1.6.2011 ostacolando l’intervento del coordinatore regionale Vito Storniello.
La USB respinge questo grave atto antidemocratico che si nasconde, evidentemente, dietro al richiamo di un mero formalismo di rispetto delle sigle firmatarie di contratto.
Il vero problema è che si vuole impedire alla nostra libera e indipendente Organizzazione Sindacale di far contare e dar forza alla voce ed alle richieste dei Lavoratori.
Siamo convinti che i Lavoratori ormai hanno compreso che l’attuale RSU Aziendale ha perso ormai da tempo la sua funzione principale che dovrebbe invece:“ Rappresentare gli interessi dei Lavoratori nel perseguimento di migliorare le loro condizioni materiali di vita e di lavoro”.
Non si spiega altrimenti perché ormai da anni CGIL CISL UIL FIALS FSI, in questa Azienda, a fronte di un continuo impoverimento del salario che determina condizioni di arretramento sociale dei Lavoratori del Comparto e, a fronte di un continuo aumento dei carichi di lavoro che innalza l’esposizione al rischio professionale, non sono più in grado di porre un argine alla “Macelleria Sociale” dei Lavoratori.
La USB invita tutti i Lavoratori a vigilare su quanto si sta determinando in queste ore tra l’Amministrazione e la RSU in quanto siamo fortemente preoccupati che le poche risorse economiche disponibili, dopo il saccheggio del decreto Caldoro, stanno diventando appannaggio degli interessi “forti” dell’Amministrazione con la complicità delle citate OO.SS. concertative (basterà leggere i nomi di coloro che avranno le posizioni organizzative e capirete tutto), impoverendo ancora di più per i prossimi anni la stragrande maggioranza dei Lavoratori.
La USB comunica all’Amministrazione che non resterà più ferma di fronte a questi attacchi e vigilerà affinché sia garantito il diritto di tutti i Lavoratori al miglioramento delle proprie condizioni economiche e sociali, così come ha già dato prova con la grande battaglia che ha fatta per gli ausiliari diventati OSS.
Inoltre assicura che vigilerà sull’operato dell’Amministrazione nella gestione delle risorse pubbliche e denuncerà alle Autorità competenti ogni atto che riterrà illegittimo e/o fonte di spreco e abuso.
LAVORATORI SVEGLIA! LA CAMPANA DA ANNI STA SUONANDO “A MORTE” PER I LAVORATORI E CGIL CISL UIL FIALS FSI AZIENDALI SI SONO MESSI IL VESTITO DA BECCHINI.
La segreteria regionale USB Sanità