Ancora una volta condannato il Consorzio Comuni Bacino Salerno2
Ancora una volta il Tribunale di Salerno condanna
il Consorzio Comuni Bacino Salerno2
riconosciuto il diritto di un lavoratore di ottenere il congedo straordinario per assitere un familiare disabile riconosciuto in situazione di gravità
art.3 comma 3 Legge 104/92
Con un’ordinanza ex art.700 c.p.c. il Tribnale di Salerno Sezione Lavoro, accogliendo il ricorso depositato dall’Avv. Veronica Pichilli il 23 maggio 2016, riconosce il diritto di un lavoratore ad ottenere il congedo straordinario retributito per la durata di due anni per prendersi cura in modo continuativo della madre, come stabilito dal D.Lgs. 151/2001 modificato ed integrato dal D.Lgs. 119/2011 e quindi ordina il Consorzio Comuni Bacino Salerno2 ad adempiere e lo condanna alle spese legali.
Ancora una volta, un lavoratore del Consorzio Comuni Bacino Salerno2 ha dovuto subito una scandalosa privazione di un suo diritto, scandalosa soprattutto perché sono stati calpestati i diritti di un disabile riconosciuto in situazione di gravità - art.3 comma 3 Legge 104/92. Da oltre due anni il lavoratore chiedeva il congedo a cui aveva diritto. Nel 2014 si rivolge a USB che segue la formalità delle richieste scontrandosi con una cieca chiusura da parte della dirigenza del Consorzio in persona del suo commissario liquidatore. Ancora una volta, una questione che nemmeno doveva diventare vertenza passa all’Ufficio Legale del sindacato. Il Consorzio non ha mai dato una risposta alle richieste di congedo straordinario del lavoratore il quale faceva domanda formale in data 30/09/2014, allegando tutta la documentazione necessaria: tutto come prevede la legge (D.Lgs. 151/2001 modificato ed integrato dal D.Lgs. 119/2011). In data 20/10/2014 il lavoratore reiterava la richiesta e in data 21/01/2016 nuovamente procedeva a richiedere, anche a mezzo dell’Avv. Pichilli, il congedo straordinario retribuito per accudire il genitore disabile in situazione di gravità. Dunque il Consorzio ha obbligato il lavoratore ad adire le vie Giurisdizionali per vedersi riconosciuto un suo sacrosanto diritto e addirittura viene condannato in contumacia.
Quando tempo ancora dobbiamo aspettare la liquidazione di questo Consorzio e del suo commissario ?