CONSORZIO BACINO COMUNI SALERNO2: Il Tribunale di Salerno da ragione all'USB
Il Tribunale di Salerno da ragione all’USB
dopo 6 anni Corona sbatte contro il muro della Giustizia
Inammissibile il ricorso del Consorzio Comuni Bacino Salerno 2 ancora guidato dal Commissario Corona contro la lavoratrice e dirigente sindacale USB Anna D’Onofrio
USB ringrazia gli Avvocati Veronica Pichilli e Gianquirino Cantalupo che collaborando da tempo con L’Unione Sindacale di Base di Salerno, ancora una volta, hanno dimostrato la loro grande professionalità e generosità nella difesa dei diritti dei lavoratori. Quando il datore di lavoro alza barricate preconcette alla contrattazione vera e senza alcuna subalternità, la vertenza sindacale non può che arrivare in Tribunale: la vicenda di Anna è l’ennesima riprova che la testardaggine di un datore di lavoro pubblico contro un sindacato che non fa sconti porta solo a spreco di tempo e denaro per contribuenti e lavoratori. Ecco i fatti.
IL TRIBUNALE CIVILE DI SALERNO - SEZ LAVORO, DA RAGIONE ALLA LAVORATRICE-DIRIGENTE SINDACALE DELL'USB PROVINCIALE DI SALERNO E DICHIARA INAMMISSIBILE IL RICORSO PROPOSTO DAL CONSORZIO COMUNI BACINO SALERNO 2. LA VICENDA TRAE ORIGINE DA UNA SANZIONE DISCIPLINARE COMMINATA, NEL 2010, ALLA DIRIGENTE SINDACALE, IMPUGNATA DINANZI LA COMMISSIONE ARBITRALE DI SALERNO E CONCLUSA CON IL LODO ARBITRALE CHE DAVA RAGIONE ALLA LAVORATRICE ANNULLANDO LA SANZIONE DISCIPLINARE DELLA SOSPENSIONE DAL LAVORO E DALLA RETRIBUZIONE. LA DECISIONE DEL COLLEGIO ARBITRALE, CHE ANNULLAVA LA SANZIONE DISCIPLINARE, VENIVA POI IMPUGNATODAL CONSORZIO COMUNI SALERNO 2, DINANZI IL TRIBUNALE CIVILE DI SALERNO-SEZ. LAVORO. IL GIUDICE UNICO DEL LAVORO HA DICHIARATO L'INAMMISSIBILITA' DEL RICORSO DEL CONSORZIO ACCOGLIENDO LE ECCEZIONI PROPOSTE DALLA DIFESA DELLA LAVORATRICE, DIRIGENTE SINDACALE DELL'USB DI SALERNO. LA SANZIONE DISCIPLINARE ERA STATA. ANNULLATA DAL COLLEGIO ARBITRALE PERCHE' "FONDATA SU FATTI NUOVI DIFFERENTI DA QUELLI CONTESTATI ALLA DIPENDENTE ... E SU PROVE MAI MENZIONATE NELLA CONTESTAZIONE DI ADDEBITO CON VIOLAZIONE DEL DIRITTO DI DIFESA".
IL TRIBUNALE DI SALERNO APPLICANDO IL DETTATO LEGISLATIVO ED ADERENDO ALL'ORIENTAMENTO DELLA CORTE DI CASSAZIONE A SEZIONI UNITE, SU ECCEZIONE DELLA DIFESA DELLA LAVORATRICE NELLA PERSONA DEGLI AVV.TI VERONICA PICHILLI E GIANQUIRINO CANTALUPO HA DICHIARATO L'INAMMISSIBILITA' DEL RICORSO METTENDO LA PAROLA FINE SU UNA VICENDA CHE IL CONSORZIO CON TROPPA CAPARBIETA' AVEVA SOSTENUTO.
IN CONCLUSIONE, IL CONSORZIO HA COSTRETTO LA DIRIGENTE SINDACALE A DIFENDERSI DALLA ILLEGITTIMA SANZIONE DISCIPLINARE PER OLTRE SEI ANNI, IN ATTIVITA’ GIUDIZIALE CHE IL TRIBUNALE HA SOSTANZIALMENTE SENTENZIATO COME INUTILE MA COMUNQUE COSTOSA VISTO CHE IL CONSORZIO COMUNI BACINI SALERNO2 DOVRA’ RETRIBUIRE I PROPRI PROFESSIONISTI INCARICATI PER SPESE LEGALI CHE VANNO A SOMMARSI A TUTTE QUELLE SOSTENUTE DA UN DATORE DI LAVORO CHE AMMINISTRA RISORSE PUBBLICHE.