DTL Soddisfazione e …. una punta di preoccupazione

Salerno -

 

Riportiamo il comunicato dell’USB Coordinamento Nazionale Lavoro e P. S. in cui si esprime soddisfazione per il lavoro che la Federazione Provinciale USB ha svolto in merito alle criticità con la Direzione DTL di Salerno. In data 28 marzo 2014 la scrivente O.S. aveva denunciato la mancanza di trasparenza nella gestione degli arbitrati.Oggi possiamo dire di aver visto giusto;oggi che il Ministero del Lavoro si preoccupa di inviare a tutti gli Uffici Regionali e Territoriali una nota con cui richiama i propri Dirigenti alla corretta applicazione della legge in materia di arbitrati.

 

Soddisfazione e …. una punta di preoccupazione

(Collegi arbitrali ex art. 7, comma 6, L. 300/1970)

 

Apprendiamo con soddisfazione che la D.G. PIBLO ha inviato una nota indirizzata a tutti gli Uffici Regionali e Territoriali e per conoscenza al Capo di Gabinetto e al Segretario Generale avente per oggetto “Collegi arbitrali ex art. 7, comma 6, L. 300/1970.

 

Con detta nota il Direttore Generale richiama le disposizioni di legge ai Dirigenti degli Uffici in indirizzo, rammentando il principio di onnicomprensività legato alle funzioni in relazione allo svolgimento da parte degli stessi di tali arbitrati e, nel contempo, scandisce i tempi al fine della verifica del corretto adempimento dei doveri (versamento dei corrispettivi economici) agli arbitrati connessi.

La soddisfazione della scrivente USB è determinata dalla consapevolezza che l’incontro avvenuto in data 28 marzo 2014 tra i rappresentanti dell’ Amministrazione e i rappresentanti nazionali USB, della Federazione Provinciale di Salerno e i delegati della DTL di Salerno abbia dato un piccolo contributo anche nell’emanazione di tale nota.

 

Infatti in quella sede, nel confronto delle criticità che si sono succedute e che a tutt’oggi intercorrono nei rapporti tra la scrivente O.S. e la Direzione della DTL di Salerno, la questione relativa alla gestione degli arbitrati e della dovuta trasparenza ad essi collegata era stata ampiamente trattata.

 

Dunque soddisfazione ma …. nello stesso tempo una punta di preoccupazione determinata dal considerare che una Amministrazione debba continuamente richiamare (o rammentare) ai propri Dirigenti la corretta applicazione di una legge.

 

Speriamo, e lo speriamo veramente, che questa sia la volta buona, non solo per quanto riguarda i Dirigenti, ma su tutta la partita degli arbitrati onerosi auspicando che l’ Amministrazione ampli la verifica andando a ritroso di almeno un quinquennio, che accerti la legittimità dell’attribuzione degli incarichi arbitrali a soggetti esterni all’ Amministrazione e che la parte politica prenda in seria considerazione l’ipotesi che tali funzioni debbano divenire funzioni istituzionali.

 

Roma, 17 luglio 2014

 

USB/P.I. – Coordinamento Nazionale Lavoro e P.S.