Immigrati: lavoratori della Piana del Sele chiedono incontro al Prefetto

Salerno -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al Prefetto di Salerno

Dr. Sabatino Marchione

P.zza G. Amendola, 15

84121 Salerno

 

e p.c.: organi di informazione

Oggetto: richiesta di incontro.

L'assemblea dei lavoratori stranieri della Piana del Sele, riunitasi il giorno 2 Aprile c.a. a Battipaglia (SA) presso la sede ospitante di Rifondazione Comunista, su convocazione dell’Organizzazione Sindacale USB, dopo ampia discussione sulle questioni

·         regolarizzazioni e permessi di soggiorno,

·         art. 14, comma 5 ter, Dlgs 286/1998,

·         lavoro nero, alloggi e spazi sociali e culturali,

·         mobilità – trasporto pubblico

chiede un incontro che renda partecipi i lavoratori e protagonisti dei loro problemi.

Nell'incontro, che riteniamo ambito prezioso di democrazia e partecipazione, verranno sottoposti, a codesto Organo di Governo, le condizioni di disagio e sofferenza per migliaia di lavoratori stranieri a causa dei punti sopra citati.

L'assemblea ha valutato le forme di protesta pacifiche e civili da intraprendere al fine di rendere visibili le sofferenze e le disumane condizioni di vita e di lavoro di migliaia di stranieri nella nostra provincia e nella Piana del Sele.

Salerno 4 aprile 2011

per la Federazione Provinciale USB Salerno

Ignazio De Rosa

cell.393.9933639

 

per USB Immigrati Salerno

Nicolò Quagliata

cell.329.5659753

 

 

P.S.

Per la civiltà dell’incontro e l’autorevolezza dell’Istituzione, si chiede la presenza di un mediatore culturale di lingua madre, arabo.


guarda il video dell'assemblea


Dignità - Permessi di soggiorno - Paga contrattuale -Legalità

Sabato 2 aprile alle ore 17.00 a Battipaglia (via Gramsci)

ASSEMBLEA PUBBLICA

di tutti i Lavoratori Migranti della Piana del Sele:

Capaccio, Laura, Campolongo, Ponte Barizzo, Santa Cecilia, Gromola,Matinelle, Eboli, Battipaglia, Pontecagnano.

PERMESSI DI SOGGIORNO E RISPETTO DEL CONTRATTO DI LAVORO

Partecipiamo tutti, cambiamo la nostra vita, rivendichiamo la nostra dignità ed i nostri diritti.

Diciamo tutti quanti basta al lavoro illegale fonte di schiavitù. Chiediamo il permesso di soggiorno per fermare le truffe e le umiliazioni.

Gli uomini sono tutti uguali

Protestiamo fino a quando abbiamo risolto i problemi con le nostre mani.

Senza stranieri l’agricoltura non avrebbe sviluppo, eppure ci tengono senza permessi di soggiorno, per sfruttarci meglio, questo è disumano.

Siamo vittime della illegalità: ogni anno nella Piana del Sele, per il mancato rispetto del contratto nazionale di lavoro, ci vengono estorti più di 100 milioni di euro all’anno, chi ci risarcisce? Noi chiederemo tutto, con tenacia, passo dopo passo.



6 aprile 2011 - Il Mattino

Battipaglia. Una lettera al prefetto da parte dell’assemblea dei lavoratori stranieri...

Battipaglia - Una lettera al prefetto da parte dell’assemblea dei lavoratori stranieri della Piana del Sele che si è riunita qualche giorno fa a Battipaglia su convocazione dell'oganizzazione sindacale USB. All’ordine del giorno, in questo momento caldo per gli immigrati, le questioni relative alla regolarizzazione e i permessi di soggiorno, al lavoro nero degli immigrati nella Piana, soprattutto concentrati nel settore agricolo, agli alloggi e agli spazi sociali e culturali, alla mobilità e al trasporto pubblico. Il sindacato ha formalizzato, nella lettera spedita a Marchione, la richiesta di un incontro urgente su questi problemi. Gli stranieri chiedono ascolto su disagi e sofferenze che la loro condizione attuale comporta. Una vita precaria, spesso un’occupazione sottopagata fino al vero e proprio sfruttamento. Così hanno tentato l’ultima carta, e cioè l’sos al prefetto, prima di dire basta e di organizzare, come scrivono nella lettera, più eclatanti forme di protesta. L'assemblea, infatti, ha precisto anche questa possibilità qualora le istituzioni facciano ancora una volta, di fronte ai loro problemi, orecchie da mercante. Si legge nella lettera dell’Usb: «Abbiamo valutato le forme di protesta pacifiche e civili da intraprendere al fine di rendere visibili le sofferenze e le disumane condizioni di vita e di lavoro di migliaia di stranieri nella nostra provincia e nella Piana del Sele».


5 aprile 2011 - Julie News

Immigrati: lavoratori della Piana del Sele chiedono incontro al Prefetto

Battipaglia - "L'assemblea dei lavoratori stranieri della Piana del Sele, riunitasi il giorno 2 Aprile c.a. a Battipaglia (SA) presso la sede ospitante di Rifondazione Comunista, su convocazione dell’Organizzazione Sindacale USB, dopo ampia discussione sulle questioni regolarizzazioni e permessi di soggiorno, art. 14, comma 5 ter, Dlgs 286/1998, lavoro nero, alloggi e spazi sociali e culturali, mobilità – trasporto pubblico chiede un incontro che renda partecipi i lavoratori e protagonisti dei loro problemi. Nell'incontro, che riteniamo ambito prezioso di democrazia e partecipazione, verranno sottoposti, a codesto Organo di Governo, le condizioni di disagio e sofferenza per migliaia di lavoratori stranieri a causa dei punti sopra citati. L'assemblea ha valutato le forme di protesta pacifiche e civili da intraprendere al fine di rendere visibili le sofferenze e le disumane condizioni di vita e di lavoro di migliaia di stranieri nella nostra provincia e nella Piana del Sele."Così una nota a firma per la Federazione Provinciale USB Salerno Ignazio De Rosa e per USB Immigrati Salerno Nicolò Quagliata.