MEF: GRAVISSIMO ATTO ANTISINDACALE A SALERNO
GRAVISSIMO ATTO ANTISINDACALE AL MEF DI SALERNO
Lunedì 2 maggio, nei locali degli uffici dell’ex DTEF( Direzione territoriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze) i lavoratori hanno scoperto che i documenti contenuti nella bacheca sindacale USB erano spariti.
Contestualmente, il rappresentante sindacale Alfonso Marandino, coordinatore provinciale di USB MEF si è recato al comando dei Carabinieri di Via Duomo per sporgere formale denuncia verso ignoti.
La Federazione provinciale dell’Unione Sindacale Di Base condanna il gravissimo atto vile e lesivo del diritto dei lavoratori all’informazione sindacale nei luoghi di lavoro.
L’informazione, base primaria di conoscenza e coscienza dei lavoratori evidentemente fa paura, proprio quella paura che arma la mano di qualche becero rappresentante sindacale che pensa alla censura e all’atto vandalico come strumento di affermazione.
Questo è l’ennesimo atto fascista contro cui chiediamo all’amministrazione, rappresentata dalla Dott.ssa Claudia Maio, di intervenire per ripristinare serenità e corrette relazioni sindacali anche negli uffici del MEF di Salerno.
4 maggio 2011 - Il Mattino
Il caso: comunicati USB "scomparsi" dalla bacheca
Salerno - Al ritorno al lavoro, dopo il giorno dedicato alla festa dei lavoratori, si sono ritrovati senza i documenti sindacali affissi nella bacheca dei locali degli uffici. Gli aderenti all’Unione Sindacale di Base hanno così protestato e denunciato. Da qui la protesta dell’Unione Sindacale di Base ai dirigenti dell’ex Direzione territoriale del ministero delle finanze edell’economia. La denuncia: «Nei locali degli uffici dell’ex Dtef ( Direzione territoriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze) i lavoratori hanno scoperto che i documenti contenuti nella bacheca sindacale Usb erano spariti». Contestualmente, il rappresentante sindacale Alfonso Marandino, coordinatore provinciale di Unità Sindacale di Base degli uffici del ministero delle finanze si è recato al comando dei Carabinieri di Via Duomo per sporgere formale denuncia verso ignoti. In un comunicato la Federazione provinciale dell’Unione Sindacale Di Base condanna il gravissimo atto vile e lesivo del diritto dei lavoratori all’informazione sindacale nei luoghi di lavoro. «L’informazione, base primaria di conoscenza e coscienza dei lavoratori evidentemente fa paura, proprio quella paura che arma la mano di qualche becero rappresentante sindacale che pensa alla censura e all’atto vandalico come strumento di affermazione» sostengono i rappresentanti sindacali che non hanno esistato a denunciare quello che ritengono la lesione di un legittimo diritto sindacale. «Questo è l’ennesimo atto fascista contro cui chiediamo all’amministrazione, rappresentata dalla dirigente Claudia Maio, di intervenire per ripristinare serenità e corrette relazioni sindacali anche negli uffici del Ministero per l’Economia e Finanze di Salerno». Nelle prossime ore i delegati sindacali Usc torneranno ad rinnovare ai dirigenti l’invito a vigilare sulle corrette relazioni sindacali e la garanzia per la rappresentanza dei lavoratori.