SCIOPERO NAZIONALE DEI PRECARI: ALLA RAI DI NAPOLI LA MANIFESTAZIONE RDB/CUB

Salerno -

 

 

Folta rappresentanza del coordinamento provinciale di Salerno alla manifestazione tenuta alla RAI di Napoli per la giornata di mobilitazione nazionale dei precari della pubblica amministrazione.

 

IL MATTINO 06/04/2008

Protestano i vigili del fuoco precari

Il gruppo dei precari del Comitato Vigili del Fuoco discontinui di Salerno ha partecipato allo giornata di mobilitazione sul precariato indetta dalla RdB/CUB, davanti all’edificio della Raiin Via Marconi a Roma. Un precariato, quello dei vigili del fuoco, che oltre a non dare garanzie di lavoro ne mette a rischio anche l’incolumità fisica. I vigili del fuoco precari di Salerno, chiedono la stabilizzazione. Nel 2007 a Salerno si è speso quasi un milione di euro per per pagare i volontari che guadagnano «a prestazione», mentre potevano essere utilizzati per sanare definitivamente e non occasionalmente un organico oramai ai minimi storici, aggravato, inoltre, dalla mancata sostituzione di tutti coloro che nel corso del 2007 hanno lasciato il servizio.


PRECARI PUBBLICI IN SCIOPERO
INVADONO A MIGLIAIA LE PIAZZE DI TUTTA ITALIA

 

Un monito alle forze politiche: il futuro governo dovrà fornire soluzioni concrete
per tutti i lavoratori precari

 
In tutta Italia si sono svolte decine di iniziative contro la grave situazione determinata delle norme “ammazzaprecari” previste dalla Finanziaria 2008, da cui deriva il licenziamento per mancato rinnovo di migliaia di precari storici del Pubblico Impiego che da anni, a copertura delle forti carenze di organico, portano avanti servizi pubblici essenziali.
Le partecipatissime manifestazioni di Torino, Genova, Milano,Varese, Bologna, Parma, Grosseto, Pescara, Napoli, Potenza, Messina e Palermo, hanno posto con forza la richiesta di disapplicazione nei confronti di tutti i lavoratori precari attualmente in servizio delle previsioni della Finanziaria relative alla riduzione degli incarichi flessibili e ai Co.co.co., e l’attivazione immediata dei tavoli di confronto, sia con le Amministrazioni locali che con il Ministero della Funzione Pubblica, per affrontare con soluzioni concrete le tematiche relative alla proroga e alla reale stabilizzazione di tutti i precari e gli esternalizzati.
 
“La grande e diffusa partecipazione alle manifestazioni di oggi lancia chiaro monito a chi si candida a governare il paese”, dichiara Carmela Bonvino della Federazione Nazionale RdB-CUB. “Il problema della precarietà non potrà essere liquidato con le boutade sui buoni matrimoni o sulle mance ad integrazione del reddito di questa campagna elettorale. Chi da anni vive in una situazione di mancanza di certezze e di estrema ricattabilità vuole risposte concrete, ed è pronto a mobilitarsi ancora per porre il nuovo Governo di fronte a precise responsabilità e ad una piattaforma unitaria e chiara: sanatoria generalizzata e fine del precariato con l’abolizione delle leggi Trenta e Treu”, conclude la dirigente RdB-CUB.