stato di agitazione allo stabilimento ex Alcatel di Battipaglia

Battipaglia -

 

 

denuncia comportamento antisindacale e mobbing su lavoratori


stato di agitazione allo stabilimento ex Alcatel di Battipaglia

 

La scrivente Organizzazione Sindacale informa che la situazione presso il sito produttivo di Battipaglia ex Alcatel è diventata insostenibile per problematiche più volte segnalate e mai risolte. USB ritiene che da parte del referente della SERVER Coop, sia ormai palese e dimostrabile un comportamento antisindacale e persecutorio verso i lavoratori nonchè soci della stessa SERVER Coop. Per i motivi riportati USB dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento di Battipaglia, riservandosi ogni azione legale per attività antisindacale e per lesioni alla dignità personale dei lavoratori.

Nelle ultime ore apprendiamo dai lavoratori che la SERVER Coop sta minacciando trasferimenti a Caserta per lavoratori che da oltre 11 anni lavorano presso lo stabilimento ex Alcatel.  I provvedimenti oltre ad essere inspiegabili perché al momento ci sono nuovi  lavoratori che la SERVER Coop fa venire da  Caserta, potrebbero configurarsi come atti punitivi e discriminatori: pertanto USB diffida la SERVER Coop a mettere in pratica tali provvedimenti e chiede di aprire una trattativa immediata per rimuovere tutte le cause del conflitto presente presso il sito produttivo.

USB ricorda che la SERVER Coop esegue un appalto della società Ceva Logistics che a sua volta ha in appalto la logistica della società Btp Tecno cui, nel 2010, sono passate tutte le attività produttive di Battipaglia della multinazionale Alcatel Lucent. La SERVER Coop che recentemente è subentrata ad un’altra cooperativa che è stata commissariata per fallimento, ha subito introdotto un fortissimo elemento conflittuale dentro l’unità produttiva di Battipaglia attraverso un referente che è stato protagonista di criticità più volte segnalate dal sindacato e purt


10 settembre 2011 – Il Mattino

 

Battipaglia. Ex Alcatel, operaio trasferito difeso dai sindacati: è mobbing

 

Un trasferimento che ha il sapore del mobbing. E’ accaduto ad uno dei lavoratori storici dell'ex Alcatel di Battipaglia che si è visto recapitare un telegramma con il quale il referente della Server Coop, la cooperativa che gestisce il lavoro per conto della Ceva Logistics che ha a sua volta l'appalto da parte della Btp, cioè l'ex Alcatel Lucent, gli intima di recarsi da martedì in un'altra sede in provincia di Caserta. Un provvedimento che non sarebbe isolato e che l'Usb, unione sindacale di base, contesta come forma di persecuzione nei confronti dei lavoratori.
«Abbiamo già avuto problemi in passato - spiega Ignazio De Rosa, sindacalista - con il referente della Server Coop, ma ora sta esagerando. Non può dcidere trasferimenti senza il consenso dei lavoratori, c'è nell'accordo siglato. Il suo è un atteggiamento persecutorio verso operai che svolgono il loro dovere e che hanno combattuto per difendere l'azienda. Abbiamo cercato finora di dialogare, ma ora il capo del personale si nega da giorni». Inoltre ci sarebbero state minacce di provvedimenti nei confronti degli altri tredici lavoratori storici del reparto imballaggi. Così I'Usb ha deciso di proclamare lo stato di agitazione.


 

10 settembre 2011 – Cronaca di Salerno

 

 

 

LA USB ATTACCA: «COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DA PARTE DELLA SERVER COOP»

 

Stabilimento ex Alcatel: lavoratori in agitazione

 

BATTIPAGLIA. Protesta della Usb di Salerno a firma del segretario provinciale Ignazio De Rosa, per comportamento antisindacale all'ex stabilimento Alcatel di Battipaglia. «La scrivente Organizzazione Sindacale informa che la situazione presso il sito produttivo di Battipaglia ex Alcatel è diventata insostenibile per problematiche più volte segnalate e mai risolte. USB ritiene che da parte del referente della SERVER Coop - si legge in una nota -, sia ormai palese e dimostrabile un comportamento antisindacale e persecutorio verso i lavoratori nonchè soci della stessa SERVER Coop. Per i motivi riportati USB dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento di Battipaglia, riservandosi ogni azione legale per atti- vità antisindacale e per lesioni alla dignità personale dei lavoratori. Nelle ultime ore apprendiamo dai lavoratori che la SERVER Coop sta minacciando trasferimenti a Caserta per lavoratori che da oltre 11 anni lavorano presso lo stabilimento ex Alcatel. I provvedimenti oltre ad essere inspiegabili perché al momento ci sono nuovi lavoratori che la SERVER Coop fa venire da Caserta, potrebbero configurarsi come atti punitivi e discriminatori: pertanto USB diffida la SERVER Coop a mettere in pratica tali provvedimenti e chiede di aprire una trattativa immediata per rimuovere tutte le cause del conflitto presente presso il sito produttivo. USB ricorda che la SERVER Coop esegue un appalto della società Ceva Logistics che a sua volta ha in appalto la logistica della società Btp Tecno cui, nel 2010, sono passate tutte le attività produttive di Battipaglia della multinazionale Alcatel Lucent. La SERVER Coop che recentemente è subentrata ad un'altra cooperativa che è stata commissariata per fallimento, ha subito introdotto un fortissimo elemento conflittuale dentro l'unità produttiva di Battipaglia attraverso un referente che è stato protagonista di criticità più volte segnalate dal sindacato e purtroppo mai risolte».

 


 

 

10 settembre 2011 – METROPOLIS

 

Battipaglia. Ex Alcatel, operaio trasferito difeso dai sindacati: è mobbing

 

di Giovanni Vasso

 

 

Battipaglia. Gli operai dell'ex Alcatel tornano in agitazione. Stavolta a far scoppiare la rabbia dei lavoratori una serie di problematiche divenute 'insostenibili' per il personale. In testa alla 'rivolta' l'unione sindacale di Base che accusa: "Si informa che la situazione presso il sito produttivo di Battipaglia ex Alcatel è diventata insostenibile per problematiche più volte segnalate e mai risolte. Riteniamo che da parte del referente della Server Coop, sia ormai palese e dimostrabile un comportamento antisindacale e persecutorio verso i lavoratori nonchè soci della stessa cooperativa. Per ciò dichiariamo lo stato di agitazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento di Battipaglia riservandosi ogni azione legale per attività antisindacale e per lesioni alla dignità personale dei lavoratori". L'Usb continua: "Nelle ultime ore apprendiamo dai lavoratori che la Server Coop sta minacciando trasferimenti a Caserta per lavoratori che da oltre 11 anni lavorano presso lo stabilimento ex Alcatel. I provvedimenti oltre ad essere inspiegabili perché al momento ci sono nuovi lavoratori che la cooperatira fa venire da Caserta, potrebbero configurarsi come atti punitivi e discriminatori, pertanto diffidiamo - continua la nota - la Server a mettere in pratica tali provvedimenti e chiediamo di aprire una trattativa immediata per rimuovere tutte le cause del conflitto presente presso il sito produttivo". Infine l'Usb ripercorre l'intera vicenda: "La Server Coop esegue un appalto della società Ceva Logistics che a sua volta ha in appalto la logistica della società Btp Tecno cui, nel 2010, sono passate tutte le attività produttive di Battipaglia della multinazionale Alcatel Lucent. Questa cooperativa ha subito introdotto un fortissimo elemento conflittuale dentro l'unità produttiva di Battipaglia attraverso un referente che è stato protagonista di criticità più volte segnalate dal sindacato e purtroppo mai risolte".