vertenza P.O. "Costa d'Amalfi": presidio di protesta presso la Direzione Generale dell'A.O.U. Ruggi d'Aragona
Al Direttore Generale A.O.U. Ruggi d’Aragona SALERNO
A Tutti gli Infermieri del P.O. Costa d’Amalfi
COMUNICAZIONE AGLI INFERMIERI DEL P.O. COSTA d’ AMALFI
Premesso che in questi anni il P.O. di Castiglione, oggi P.O. “Costa d’Amalfi, annesso all’A.O.U. Ruggi d’Aragona, ha raggiunto elevati livelli di efficienza nonostante il notevole aumento dei carichi di lavoro a causa del blocco del turn over.
Con la mobilità in uscita verso l’A.S.L. di Salerno, altre 4 unità infermieristiche sono state “perse” presso il presidio che, da 36 unità infermieristiche si sono ridotte negli ultimi anni, a 19 e oggi solo 17 sono operative (1 unità in maternità e 1 unità in lunga malattia).
Questo “taglio previsto” (!!!) di 4 dipendenti senza alcuna loro sostituzione e la nota del 25/10/2012 a firma del Dott. Caputo pregiudicano e mettono in discussione il sistema sanitario pubblico locale creando, di fatto, seri problemi al funzionamento del P.O. ed all’erogazione dei servizi ai cittadini.
Infatti la rimodulazione dei turni di servizio con sole n.4 unità infermieristiche mette in discussione un’organizzazione efficace che finora si era prodotta e riconosciuta da tutti.
Siamo convinti che le conseguenze della nuova turnistica minaccia fortemente l’efficienza e l’efficacia del P.O. Costa d’Amalfi perché la riduzione del personale renderà impossibile continuare a mantenere ed a garantire i LEA e un’attività professionale di qualità e priva di esposizione a qualsiasi rischio sia per i dipendenti sia per i pazienti.
La scrivente O.S. USB Sanità unitamente ai delegati RSU eletti nella lista USB, in questa “Commedia degli Inganni”, dove ogni attore recita la sua parte, fin da subito si è schierata con i lavoratori ma deve, suo malgrado, registrare l’indolenza e l’indifferenza del Coordinatore della RSU - Margaret Cittadino – che nonostante le nostre reiterate richieste urgenti, diffide e quant’altro pur di ottenere una convocazione urgente della RSU ad oggi non ha ancora convocato l’organo sindacale che presiede.
La USB ritiene che le evidenti iniquità di trattamento da parte della Dirigenza nei confronti del personale infermieristico del P.O. “Costa D’Amalfi” sono diventate intollerabili e pertanto invita alla mobilitazione generale e all’inasprimento della vertenza con ulteriori forme di lotta, affinchè si possa trovare una valida ed autorevole risoluzione alle continue discriminazioni esercitate nei confronti del personale del comparto del P.O. “Costa d’Amalfi”.
Nel ribadire che quello posto in essere è l’ennesimo “attacco ad orologeria” nei confronti dei lavoratori del comparto, la USB Sanità chiede un intervento inteso a tutelare i diritti dei lavoratori e degli utenti del P.O. Costa d’Amalfi e trovare una concreta e definitiva soluzione a tutte le criticità del predetto Presidio.
La USB invita tutto il personale interessato e gli utenti al presidio di protesta che si terrà mercoledì 7 novembre alle ore 11,30 presso la Direzione Generale dell’A.O.U. Ruggi d’Aragona.
I Delegati RSU - USB
Americo Adolescente - Armando Califano
Il Coordinatore Regionale USB Sanità
Vito Storniello