VIGILI DEL FUOCO. Manifestazione a ROMA

Salerno -

 

 

 

26 ottobre 2007 - Liberazione

Vigili del fuoco. In piazza per il rinnovo del contratto (nonostante il divieto): «Bisogna assumere tutti i precari»
di Sara Picardo

Roma - Nonostante il divieto di sciopero imposto dalla Commissione di Garanzia, erano più di un centinaio i Vigili del fuoco venuti da tutta Italia a manifestare sotto il Ministero della Funzione pubblica a Roma. Armati di caschi e fischietti, i pompieri hanno protestato per il rinnovo del contratto, scaduto da 22 mesi, e l'assunzione di tutti i precari. Una protesta colorata. I pompieri hanno infatti accesso alcuni fumogeni rossi in corso Vittorio Emanuele, al grido di «al fuoco, al fuoco, serve l'assunzione dei precari per spegnerlo». Sono oltre 15 mila, in tutta Italia, i vigili del fuoco "discontinui", ovvero costretti a lavorare con contratti di 20 giorni in 20 giorni, a poco più di 900 euro al mese, per un totale massimo di 160 giorni l'anno, superati i quali dovrebbero essere assunti a tempo indeterminato. «Io ho quarant'anni, moglie e tre figli», racconta Nello di Salerno. «Da quasi 20 anni sono un discontinuo». «Per i discontinui sono stati spesi 85 milioni l'anno, mentre con una stabilizzazione sarebbero stati spesi molti meno soldi, visto che il Ministero non avrebbe dovuto pagare ogni volta il Tfr», dice Albert, venuto da Bologna con una delegazione della Rdb a srotolare lo striscione www.pompieriinmutande.it, che è anche il loro sito. «Abbiamo 150 milioni di euro di debito con i fornitori - ha dichiarato Antonio Jritano, del coordinamento della Rdb-Cub - Ma la finanziariane ha stanziati solo 20». Le proteste sono state ascoltate e una delegazione delle RdB ha incontrato il sottosegretario Giampiero Scanu che ha annunciato un "Patto per il soccorso". In sostanza chiederà lo stanziamento di almeno 10 milioni di euro. «Le risorse sono ancora insufficienti», ha dichiarato il sindacato dei vigili, «ma da parte nostra siamo disponibili». I pompieri sono stati anche ricevuti dai capigruppo di Camera e Senato ottenendo un'audizione con la Commissione Affari Costituzionali della Camera, dove hanno posto il problema del destino del Corpo nazionale proponendo un pacchetto di provvedimenti finalizzati a rendere i Vigili del Fuoco il fulcro della Protezione Civile.


26 ottobre 2007 - Il Manifesto

Pompieri. 10 milioni in finanziaria per precari e contratto

Roma - Nonostante il divieto di sciopero imposto dalla Commissione di Garanzia, centinaia di Vigili del Fuoco sono comunque venuti questa mattina a Roma da tutta Italia per la manifestazione nazionale indetta dalle RdB-CUB. Una delegazione ha incontrato il sottosegretario Giampiero Scanu, ottenendo impegni rilevanti su due questioni: stabilizzazione dei precari e aumenti contrattuali. A questo scopo il sottosegretario chiederà lo stanziamento di almeno 10 milioni di Euro. Dopo il successo della manifestazione di ieri, i Vigili del Fuoco hanno promesso di mantenere alta la mobilitazione per ottenere il rispetto degli impegni strappati. Prossimo appuntamento: lo sciopero del sindacalismo di base del 9 novembre, cui i Vigili del Fuoco aderiscono partecipando alle manifestazioni su scala regionale.


Permanenti e Precari

"QUELLI DI SALERNO"

Magnifici ragazzi liberi di lottare contro tutte le pressioni, all'interno di un comando provinciale, vittime di un clientelismo che per la lotta alla sopravvivenza intesa come fare qualche richiamo in più degli altri per un vantaggio economico o per l'illusione o la promessa di una raccomandazione molti temono di manifestare liberamente il loro disagio, la loro condizione di "lavoratori usa e getti" per impedire ad un governo ed una classe politica  disinteressata ai nostri problemi di continuare con il blocco del tourn over, il taglio delle risorse.


Permanenti e Precari in Corso Vittorio Emanuele sotto Palazzo Vidoni hanno manifestato in modo rumoroso facendo sentire la loro presenza , che sicuramente ha raggiunto la stanza del Ministero della Funzione Pubblica dove una delegazione delle RdB, composta da responsabili nazionali e delegati dei lavoratori discontinui tra cui un rappresentante del Comitato discontinui di Salerno, ha incontrato il Sottosegretario Giampiero Scanu.

Le lotte  al precariato sulla precedente finanziaria hanno prodotto gli strumenti necessari per la stabilizzazione dei precari, nell'incontro di ieri invece si è parlato di risorse  insufficienti a realizzare i numeri occorrenti per sanare gli organici tantomeno a soddisfare in modo dignitoso gli aumenti contrattuali.

Le due questione ricadono nel "patto per il soccorso" proposto dal Ministero dell'Interno replicava il sottosegretario Scanu impegnandosi ad avviare un colloquio con il Ministero dell'economia per aumentare le risorse almeno a 10 milioni di euro.

Inoltre la delegazione precari vigili del fuoco consegnava un documento con alcune richieste tra cui quello della sospensione immediata dei corsi per volontari per dire " basta con il precariato", il ripristino del 100% del turn over, la stabilizzazione immediata di tutti i VVF precari, la riforma del DPR 76 e l'applicazione del CCNL anche ai Vigili Discontinui. La RdB-CUB Vigili del Fuoco, pur giudicando le risorse ancora insufficienti, ha dichiarato la concreta disponibilità ad aprire una discussione  al piano
proposto dalla Funzione Pubblica confermando l' impegno per la certezza delle risorse annunciate.
A tale scopo già nel primo pomeriggio rappresentanti della RdB Vigili del Fuoco hanno incontrato  i Capigruppo della Camera e del Senato,  chiedendo al Parlamento di indurre il Governo ad rendere le risorse disponibili in Finanziaria. inoltre  alle ore 17.00 sono stati ascoltati in audizione presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera, a cui e stata presentata memoria scritta sul del destino del Corpo nazionale, sottoposto oramai ad un costante depauperamento di uomini e mezzi,  ed un pacchetto di provvedimenti finalizzati a rendere i Vigili del Fuoco il fulcro del sistema di Protezione Civile., i Vigili del Fuoco manterranno alta la mobilitazione per sostenere il mantenimento degli impegni ottenuti. Prossimo appuntamento: lo sciopero del sindacalismo di base del 9 novembre, a cui i Vigili del Fuoco aderiscono partecipando alle manifestazioni articolate su scala regionale.

 

Per Il Coordinamento RdB/CUB Vigili del Fuoco (Andrea Vicinanza)


rassegna fotografica della manifestazione