Agropoli, sciopero e presidio

Salerno -

La Direzione Sanitaria ha fatto pervenire via fax al nuovo Commissario la richiesta d'incontro avanzata dalle RdB CUB unitamente alla rappresentanza dei lavoratori e dei cittadini.

Tale richiesta si aggiunge a quella già trasmessa in data 25 marzo u.s. nel tentativo di scongiurare lo sciopero.

Le RdB CUB Sanità hanno indetto una intera giornata di sciopero per la data odierna per tutti i Lavoratori dell’Ospedale di Agropoli per le gravi carenze di personale esistenti.

Nel pomeriggio di oggi si terrà l’assemblea del Comitato Civico pro Ospedale che è stato convocato dal Presidente Don Bruno Lancuba a sostegno dello sciopero  che discuterà dei nuovi scenari dopo il commissariamento.

A conclusione dei lavori seguirà una breve conferenza stampa per una informativa delle eventuali iniziative che lo stesso Comitato potrà adottare a favore della vertenza Pro Ospedale.

Federazione Provinciale Sanità – RdB CUB Salerno

 


28 marzo 2009 - Il Mattino

Salerno. Ripristinare l'efficacia e l'efficienza dei servizi...
di GIANLUCA SOLLAZZO

Salerno - Ripristinare l'efficacia e l'efficienza dei servizi per soffermarsi poi sulla risoluzione della problematica organizzativa relativa all'omogeneizzazione delle tre Asl salernitane, «dobbiamo vagliare gli approcci giusti alle tre realtà che ci siamo trovati di fronte, ora stiamo cominciando a darci solo una organizzazione straordinaria». Parla così il neocommissario Fernando De Angelis, dopo aver fatto ritorno dal vertice svoltosi ieri a Napoli e presieduto dal governatore Antonio Bassolino cui hanno preso parte i commissari e i subcommissari delle Asl della regione, «è stato un incontro utile per stabilire le linee guida e gestionali da portare avanti in questa fase di commissariamento sui cui Bassolino ha espresso la sua massima fiducia». Dopo la tappa di Napoli Fernando De Angelis ha varcato la soglia dell'ormai ex Asl Sa 2 di via Nizza accompagnato dai due nuovi subcommissari che lo aiuteranno nella sua opera di traghettatore delle tre Asl salernitane verso l'accorpamento stabilito nel nuovo piano regionale: si tratta di Bruno Rosati e Walter Di Munzio, rispettivamente subcommisario amministrativo e sanitario. Dopo l'insediamento di martedì, il neocommisario De Angelis, arrivato nella sede di via Nizza intorno alle 16, ritorna a Salerno per rendere note quelle che sono le disposizioni chiarite in sede regionale, tra cui la priorità di garantire la funzionalità dei servizi. «La nostra azione è volta a correggere eventuali diseconomie - chiarisce - ma il punto di partenza indispensabile è quello di assicurare la corretta fruizione dei servizi ai cittadini». Piena efficienza ed efficacia dei servizi che a detta di Ferdinando De Angelis non può prescindere dall'abbattimento delle liste d'attesa, «la prima risposta da dare all'utenza è proprio questa, come ci ha chiesto di fare il governatore Bassolino», perché «porre un argine alla situazione debitoria della sanità regionale non deve determinare un cortocircuito che tocchi la sfera della funzionalità dei servizi e delle prestazioni». Sul tavolo del commissario De Angelis c'è la questione dell'asl unica, «ci saranno delle riunioni nei prossimi giorni per vagliare il giusto assetto organizzativo», oltre al quadro della situazione debitoria, «i dati sono ancora complessi e un buco di 100 milioni è solo auspicabile, magari sia riconducibile a questa cifra». Ma una prima fase di criticità è stata già messa alle spalle: «È stato assicurato il pagamento degli stipendi al personale». Restano poi in sospeso le convenzioni con le associazioni di volontariato, ma De Angelis chiarisce che «varrà il principio di continuità amministrativa senza bloccare qualsiasi adempimento». In chiusura la carenza di personale all'ospedale di Agropoli. Ieri i sindacati hanno occupato la sede della direzione sanitaria. «Non ce ne andremo - ha detto Vito Storniello della RdB Cub - finchè non incontreremo il commissario». De Angelis ribatte: «Si tratta di una realtà che non offre ancora una piena funzionalità, incontrerò i sindacati per affrontare le problematiche».


28 marzo 2009 - La Città di Salerno

LA SVOLTA NELLE ASL. L’amministratore straordinario De Angelis ha presentato ieri i sub-commissari
«Le prioritá? Servizi e stipendi ai dipendenti»

Evitare l’interruzioni dei servizi al pubblico e garantire la continuitá dei pagamenti degli stipendi ai dipendenti. Sono le prime due prioritá della nuova amministrazione straordinaria dell’Asl unica di Salerno. Questi propositi sono stati espressi in occasione della presentazione dei due subcommissari Bruno Rosati, per la parte amministrativa e Walter Di Munzio per quella sanitaria, avvenuta ieri pomeriggio presso la sede di via Nizza. «La nostra preoccupazione prioritaria sará dare risposte al cittadino in merito ai servizi da erogare senza creare alcun corto circuito; tutte le prestazioni, infatti, saranno assicurate senza problemi - dice Fernando De Angelis, commissario unico delle Asl della provincia di Salerno - e garantiremo gli stipendi ai dipendenti, cosa che è giá avvenuta con il regolare pagamento, dopo aver superato le prime criticitá». Giovedì prossimo, intanto, è previsto un tavolo tecnico Stato - Regione presso il Ministero del Tesoro a cui fará seguito una riunione politica a palazzo Chigi alla quale parteciperanno i ministri Maurizio Sacconi (Lavoro) e Raffaele Fitto (Rapporti con le regioni), insieme ai rappresentanti regionali. Nella giornata di ieri, invece, è stato il governatore della Regione Campania, Antonio Bassolino ad incontrare la triade dei commissari della provincia di Salerno. «Bassolino ci ha chiesto di abbattere le liste di attesa per le visite mediche e di non penalizzare le prestazioni sanitarie in favore di un discorso puramente economico», aggiunge De Angelis. Sul buco finanziario non è ancora possibile avere stime precise, sapere quale sia la sua reale entitá. Il commissario unico De Angelis, alla sua terza visita in cittá, ha annunciato un’azione di analisi approfondita dei documenti delle ex Asl. «Valuteremo la situazione dei pignoramenti e degli atti giudiziari per capire lo stato delle cose». Per il resto ha tenuto a precisare che il principio adottato dall’amministrazione commissariale sará quello della continuitá. Anche per le convenzioni che l’Asl Sa2 aveva giá stipulato. «Verificheremo la legittimitá di tutti gli atti e non bloccheremo nulla. Se riscontreremo degli errori faremo le correzioni del caso».
In merito alla mobilitazione dei dipendenti dell’ospedale di Agropoli, dovuta alla carenza di personale e che proprio ieri è sfociata in una giornata di sciopero, De Angelis ha detto di non saper nulla della richiesta di incontrarlo avanzata dalle rappresentanze sindacali di base ma ha giudicato «doveroso programmare un appuntamento con tutti i sindacati nei prossimi giorni». Intanto ieri la giunta della Regione Campania, su proposta del presidente Bassolino, dell’assessore alla Sanitá, Angelo Montemarano, e dell’assessore alle Politiche sociali, Alfonsina De Felice, ha disposto il potenziamento e l’ampliamento delle funzioni del Nucleo ispettivo socio sanitario. L’organismo potrá estendere le sue attivitá di ispezione e verifica della qualitá dei servizi erogati a tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private accreditate. I disservizi possono essere segnalati dai cittadini al numero verde 800.187.514.

27 marzo 2009 - La Città di Salerno

Agropoli, sciopero in ospedale per la carenza di personale

Agropoli - Oggi sciopero in ospedale per il mancato potenziamento del personale. Dipendenti a rischio precettazione per la prevista ampia adesione allo sciopero indetto dall’organizzazione sindacale Rdb Cub, «che è la conseguenza del fallito tentativo di raffreddamento del conflitto, tenutosi presso la Prefettura lo scorso febbraio con la direzione generale dell’Asl 3». «Qualche giorno fa abbiamo tenuto - spiega il segretario provinciale della Rdb Cub, Vito Storniello - con la direzione sanitaria e la direzione dei servizi infermieristici del presidio ospedaliero di Agropoli per la individuazione del personale da assicurare per i servizi minimi assistenziali, vista l’altissima adesione allo sciopero». Lo sciopero sará accompagnato da un’assemblea permanente straordinaria cittadina con tutto il personale dell’ospedale, a partire dalle 8, che si terrá nell’aula magna dello stesso ospedale. L’assemblea discuterá delle forme di lotta da intraprendere per riuscire ad ottenere la copertura delle gravi carenze di personale. Nel pomeriggio dalle 16 l’assemblea si arricchirá della presenza del Comitato civico pro ospedale, convocato dal presidente don Bruno Lancuba a sostegno dello sciopero indetto dal sindacato Rdb Cub per discutere dei nuovi scenari dopo la nomina del commissario unico delle tre aziende sanitarie locali. «Come organizzazione sindacale - conclude Storniello - abbiamo richiesto un incontro urgente al nuovo

L 'assemblea dei lavoratori dell'ospedale di Agropoli in sciopero insieme ai cittadini presenti hanno deciso di presidiare permanentemente la Direzione Sanitaria del Presidio stesso  fino a quando non ci sarà un incontro con il nuovo Commissario dell'ASL unica di Salerno.


A Tutti gli Organi di Informazione della Provincia di Salerno


COMUNICATO STAMPA


ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 27/03/2009


In data odierna in occasione dello sciopero indetto dalla scrivente O.S. per protestare contro la cronica carenza di personale Infermieristico, Tecnico  e Medico si è tenuta un'assemblea aperta concordata con il Comitato Civico per l'Ospedale per valutare le azioni da intraprendere per la soluzione di tale stato di crisi e quelle relative   al mantenimento dell'Ospedale nella rete di emergenza, alla luce della situazione scaturita conseguentemente alla nomina del Commissario unico per la A.S.L. della provincia di Salerno.
Hanno partecipato all'assemblea il Sindaco di Agropoli, Il Presidente del Consiglio Comunale di Agropoli Il Sen. Gaetano Fasolino, la sen.ce Olimpia Vano, i Consiglieri Regionali On. Brusco ed On. Rosania, il sindaco di Roccadaspide, il Presidente del Comitato Civico Don Bruno Lancuba e diversi consiglieri comunali di Agropoli, nonché una folta delegazione di lavoratori e di cittadini ed i rappresentanti di diverse associazioni che hanno aderito al Comitato Civico.
Gli interventi che si sono susseguiti hanno tutti riconosciuto la gravità delle problematiche sopra riportate ed hanno convenuto che bisognava continuare nel mantenere il presidio della Direzione Sanitaria dell'Ospedale di Agropoli, occupata in mattinata dai lavoratori e dai cittadini, fino a quando non si fosse ottenuto un incontro con il nuovo Commissario della ASL.
Tale forma di lotta sarà protratta ad oltranza anche perchè  trova il conforto di parte della cittadinanza che si è resa disponibile ad affiancare il lavoratori nel mantenimento dell'occupazione.
L'assemblea ha definito le azioni di lotta da intraprendere a breve e gli interventi che ancora vanno fatti per via istituzionale, ha altresì deciso all'unanimità di promuovere in tempi brevi una forte manifestazione di piazza ed eventuali forme di protesta da adottare in vista della prossima scadenza elettorale.
Ha stigmatizzato l'assenza di quelle forze politiche che seppure contattate ed invitate non hanno aderito alla assemblea.
Pur confidando in una maggiore attenzione da parte del nuovo Commissario verso i problemi del Presidio Ospedaliero di Agropoli, i lavoratori e la cittadinanza restano fermi e coesi nell’intenzione di perseguire il loro obiettivo volto ad assicurare la migliore assistenza sanitaria possibile all'utenza del comprensorio.
Rispetto alla valutazione dell’incontro che si è tenuto presso la Vice-Presidenza della Giunta Regionale presenti l’Assessore Montemarano ed i consiglieri regionali della provincia di Salerno con il Sindaco Alfieri, l’On Rosania ha consegnato all’assemblea copia della sua interrogazione urgente che verrà discussa al question time di martedì 7 aprile 2009. A questo punto l’assemblea ha ritenuto opportuno rinviare la decisione di calendarizzare una grande manifestazione popolare solo dopo la risposta dell’Assessore Montemarano alla predetta interrogazione.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti, grazie per la diffusione e cordiali saluti.

Il Segretario Provinciale RdB CUB Sanità - Vito Storniello -


29 marzo 2009 - La Città di Salerno

Interrogazione di Rosania
Ospedale, continua la mobilitazione Presidiata la direzione

Agropoli - Continua la lotta per l’ospedale di Agropoli, e in particolare, per la carenza di personale. A tale scopo è stato allestito un presidio permanente di lotta presso la direzione sanitaria che continuerá fino a quando non ci sará un incontro con il neo commissario dell’Asl unica di Salerno. Ieri presso l’ospedale si è svolta una pubblica assemblea nell’ambito della giornata di sciopero indetta dal sindacato Rdb Cub, coordinata dal segretario provinciale Vito Storniello, concordata con il Comitato civico sorto a difesa dell’ospedale e presieduto da don Bruno Lancuba. Nel corso dell’assemblea sono state valutate le azioni da intraprendere per la soluzione della vertenza e per il mantenimento dell’ospedale nella rete dell’emergenza, a seguito alla nomina del commissario unico. In questa direzione si muove l’interrogazione, a firma del consigliere regionale Gerardo Rosania, all’assessore regionale alla Sanitá Angelo Montemarano. All’assessore Montemarano, Rosania chiede «se la giunta regionale ha adottato l’atto deliberativo di interpretazione concordato nella riunione svoltasi presso la vicepresidenza regionale affinché i due presidi sanitari di Agropoli e Roccadaspide nulla avrebbero perso in termini di servizi, rispetto a quanto esistente prima del 30 novembre 2008». In quella sede fu assicurato che i due ospedali sarebbero rimasti nella rete dell’emergenza. «Tutti i partecipanti all’assemblea - afferma Storniello - hanno riconosciuto la gravitá delle problematiche, sostenendo che bisognava continuare l’occupazione del presidio della direzione sanitaria».


29 marzo 2009 - Corriere del Mezzogiorno

Agropoli. Ospedale, ancora occupata la direzione sanitaria

AGROPOLI — Terzo giorno di occupazione simbolica della direzione sanitaria dell'ospedale civile di Agropoli scattata venerdì scorso in coincidenza con la giornata di sciopero dei lavoratori del nosocomio che chiedono da tempo un aumento di organico del personale. «Quanto ad una eventuale manifestazione pubblica di protesta a difesa della presenza dell'ospedale nella rete dell'emergenza e per l'aumento di organico richiesto - dice Vito Storniello, responsabile provinciale del sindacato di base RdB Cub - tutto dipenderà dalle risposte che il consigliere regionale Gerardo Rosania otterrà alla interrogazione urgente presentata in consiglio regionale con al centro l'assicurazione che il nosocomio cilentano non esca dalla rete dell'emergenza, come previsto dalla legge regionale sul riassetto della rete votata alla fine di novembre». L'interrogazione verrà discussa nel question time di martedì 7 aprile.