Influenza suina A/H1N1: mancata applicazione del protocollo
Oggi una delegazione di lavoratori dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore, accompagnati dal segretario provinciale RDB CUB Sanità, è stata ricevuta in mattinata dal Sindaco di Nocera Inferiore.
La delegazione ha consegnato all'avv. Antonio Romano una lettera aperta, a lui indirizzata per investirlo pubblicamente di quanto accaduto al pronto soccorso di Nocera Inferiore sabato 23 maggio u.s. sul caso conclamato di "influenza suina" A/H1N1 di un cittadino americano.
Inoltre è stato messo a conoscenza della denuncia presentata ai NAS di Salerno per le gravi inadempienze riscontrate e sollevate. Il Sindaco ha preso un formale impegno di intervento allo scopo di impedire che tali situazioni abbiano a ripetersi per il futuro e per migliorare, sia dal punto di vista strutturale (locali insufficienti, spazi angusti, assenza della camera di isolamento), sia dal punto di vista delle condizioni igienico-sanitarie (eccessiva promiscuità, assenza di percorsi idoeni per i casi "infetti") il Pronto Soccorso più grande di tutto l'agro-nocerino sarnese.
Lettera aperta al Sindaco di Nocera Inferiore
La RdB CUB invita il Sindaco di Nocera Inferiore, Avv. Antonio Romano, nella sua qualità di massima autorità sanitaria cittadina, e tutte le altre Autorità competenti a dispiegare tutte le prerogative possedute in materia di tutela della salute dei cittadini e di intervenire nella scandalosa e vergognosa vicenda che ha visto purtroppo coinvolto, per l'ennesima volta, il pronto soccorso dell'Ospedale "Umberto Primo” di Nocera Inferiore.
Ci riferiamo alla mancata attivazione del protocollo ministeriale in presenza di casi sospetti di influenza suina A/H1N1.
Come è noto nel pomeriggio del 23 maggio u.s. si è presentato, nel primo pomeriggio, nei locali del predetto pronto soccorso, un cittadino americano di 35 anni proveniente dal Messico, che presentava i sintomi dell'influenza suina.
E' stato visitato e mandato a consulto in diverse Unità Operative dell'Ospedale, è stato accompagnato in radiologia ed ha gironzolato per i locali del pronto soccorso fino tarda sera, quando poi è stato disposto il trasferimento presso l'Ospedale "Cotugno" di Napoli dove è stato confermata la diagnosi di influenza suina.
Ebbene, la RdB CUB alla S.V. e a tutte le Autorità competenti che durante tutta la permanenza del caso sospetto nel citato pronto soccorso venivano disattesi i protocolli ministeriali in vigore.
Addirittura gli Operatori del pronto soccorso dell'Ospedale "'Umberto l'', il più grande dell'agro-nocerino-sarnese, ignoravano completamente l'esistenza stessa di questo protocollo e solo tardivamente, in data 26 maggio 2009, il Direttore Sanitario della struttura riscontrando apposita e specifica lettera degli Infermieri del pronto Soccorso, faceva pervenire con la nota prot. n. 1630/DS, le misure consigliate agli Operatori Sanitari.
E' utile segnalare alla S.V. e alle Autorità competenti che la situazione appena descritta, e cioè l'assenza assoluta di qualsivoglia prevenzione per le malattie da contagio e assenza della prevista camera di isolamento per pazienti infetti per la valutazione clinica, è stata la pratica ordinaria anche in tutti casi già trattati di meningite da stafilococco, tbc, ecc ...
Si fa quindi appello alla sensibilità e responsabilità istituzionale della S.V.e delle Autorità competenti per porre fine a questa indecente situazione di violazione di norme e leggi che mette a repentaglio la salute di Operatori e Cittadini.
Nocera Inferiore, 28 maggio 2009
Distinti saluti.
La Segreteria Provinciale RdB CUB Sanità