Il 12 Novembre 2024, la USB Federazione Territoriale di Salerno con il proprio rappresentante – Vincenzo Bottiglieri – insieme al Rappresentante Sindacale Aziendale USB del Parco – Claudio Ehrlich, ha incontrato il Presidente del Parco, a seguito di una richiesta del 14 Ottobre 2024 e sollecitata il 30 Ottobre 2024.

Dopo i ringraziamenti al Presidente per aver aderito alla richiesta di incontro da parte della Scrivente O.S. USB, il delegato territoriale Vincenzo Bottiglieri, ha illustrato all’Organo Politico del Parco, presente anche il Direttore, le motivazioni di un incontro su una questione sollevata da tempo da parte di USB, concernente la situazione, alquanto paradossale, dei lavoratori ex LSU stabilizzati dal Parco a sole 12 ore settimanali che ricevono, pur contribuendo attivamente all’attività dell’Ente, paghe, in ragione delle ore di lavoro, che sono ampiamente al di sotto della soglia di povertà, pur essendo stati stabilizzati da un Ente Parco Nazionale con innumerevoli adempimenti da svolgere e per i quali il Parco stesso, pur avendo a disposizione questi Lavoratori, non ha trovato, negli anni, ulteriori Progetti (…e ce ne sono da poter sottoporre al Ministero competente!) che potessero dare la possibilità a questi Lavoratori, inquadrati, secondo il CCNL, nell’Area Operatori, di uscire dal “pantano” di retribuzioni al di sotto della soglia di povertà.

La Scrivente O.S. USB ha, quindi, in questo incontro, cercato di sensibilizzare la parte politica dell’Ente registrando un’ampia disponibilità per la risoluzione del problema, atteso che questa O.S. USB ha anche voluto praticamente quantificare l’irrisoria spesa occorrente nell’anno per portare questi Lavoratori ad un orario settimanale di almeno 30 ore totali che gli permetta di poter vedere migliorata la propria posizione economica, collaborando in maniera fattiva a Progetti (tra l’altro proposti, in più riprese, anche sui media di comunicazione di massa locali, da questa O.S. USB) che, realizzati in maniera organica, porterebbero anche l’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ad acquisire una posizione preminente tra i Parchi Nazionali di cui l’intero Territorio di competenza ed il Sud in generale, potrebbero giovarsene.

L’incontro si è concluso con l’intesa di aggiornamento sulla richiesta in itinere già effettuata al Ministero dal Presidente del Parco.

La USB, unica O.S. che ha sollevato in maniera concreta il problema di questi Lavoratori ex LSU, ha dichiarato la propria disponibilità al confronto anche con Organi Governativi ai quali illustrare l’oggetto dell’incontro odierno e le possibili soluzioni.